giovedì 24 aprile 2008

Far from Sorrento


bignè alla crema di limone, inserito originariamente da al lardo! al lardo!.


I limoni in foto non sono belli e aromatici come quelli di Sorrento, ma con essi ho provato a riprodurre qualcosa di molto familiare...il risultato? mmm, non ci siamo ancora!

Bignè alla crema di limone
Per la crema pasticcera
6 tuorli
3 cucchiai di farina
3 cucchiai di zucchero
buccia di 6 limoni grattuggiata
un litro di latte
Mettere i tuorli in una casseruola: incorporare lo zucchero e la farina setacciata e, mescolando in continuazione per evitare grumi, amalgamare gli ingredienti. Quindi diluire il latte freddo, aggiungere la scorza di limone e porre il composto al fuoco e portandolo ad ebollizione, continuando a mescolare: abbassare la fiamma al minimo e lasciar bollire per circa 2 minuti, poi aspettare che si raffreddi prima di utilizzarla per riempire i bignè.
per i bignè
250 gr di acqua,
150 gr di farina,
70 gr di burro,
da 4 a 7 uova
1 presa di sale.
Mettere sul fuoco una casseruola con acqua, burro e sale. Portare a ebollizione, versare la farina tutta d'un colpo dopo aver però levato dal fuoco la casseruola. Mescolare energicamente e velocemente in modo da evitare la formazione di grumi, utilizzando un cucchiaio di legno. Rimettere la casseruola sul fuoco rimescolando, quando la pasta avrà formato una bolla e sfrigolerà, allora sarà il momento di toglierla dal fuoco per lasciarla intiepidire. A questo punto incorporare le uova una alla volta fino a che l'impasto risulti vellutato ed untuoso come una crema.
Quando la pasta è pronta versarla in una tasca da cucina. Imburrare una teglia e formare tanti mucchietti di pasta tenendoli distanti tra di loro, perché gonfiando non si attacchino. Infornarli a temperatura di circa 220° per almeno 20 minuti. Non appena gonfi e dorati, porli su una gratella a raffreddare. Tagliarli a metà e riempirli con una cucchiaino di crema.Ricoprire successivamente con la salsa di copertura.
per la copertura
Unire a metà della crema pasticcera 250 ml di panna fresca e la buccia grattugiata di un paio di limoni

2 commenti:

Anonimo ha detto...

I limoni non saranno stati quelli di Sorrento ma a casa mia i bigné alla crema sono stati super apprezzati. Contando che sugli ultimi due si é avventata mia sorella Giulia, nota rompi scatole in quanto a preferenze alimentari, direi che sono stati un successone!!!
Se quando avrai a disposizione un paio di limoni doc vorrai riproporre la ricetta, noi ci offriamo volentieri come assaggiatori ;o))))

mariè ha detto...

Cara barbara, per ora hanno passato la dogana solo le mozzarelle e il casatiello di mammà, ma provvederò anche ai limoni:)
Ps ho una sorpresa per te di ritorno da casa