martedì 25 novembre 2008

'O Carnacuttaro


'O Carnacuttaro, inserito originariamente da Carmine Rotoli.

Questo termine indica il venditore di carni cotte, ossia l'ambulante dedito alla vendita di trippa, "pere e 'o musso" (piede e muso di maiale) e particolari zuppe di frattaglie in brodo. Questo mestiere ha origini molto remote, l'antica nobiltà, infatti, considerava "il piede ed il muso" del maiale, la trippa e le interiora, parti di scarto (una offesa al fine e nobile gusto). La servitù che viveva all'ombra di tanta signorilità, alle prese con la sopravvivenza quotidiana (dove nulla si butta e tutto può servire), in mancanza di meglio, imparò a sfruttare e ad apprezzare anche queste povere pietanze. Nello specifico, oggi, la tradizione locale ripropone 'o pere e 'o musso, come una prelibatezza servita a pezzetti in cartoccio, rigorosamente degustata con un pizzico di sale e qualche goccia di limone. La foto è stata scattata con una Nikon FM2, obiettivo Nikkor 50mm 1:2 a Marina Grande, Sorrento, in occasione della festa di Sant'Anna


Foto e testi gentilmente concessi da Carmine Rotoli, mio paesano sconosciuto, scovato navigando su flickr :)

3 commenti:

fabe ha detto...

almussoalmusso!!!!
Fabio

Anonimo ha detto...

grande, Fa:)
mariè

marcella candido cianchetti ha detto...

'o musso ,peccato che tutte le volte che scendo a Napoli ne vedo sempre di meno