Stasera ho molto tempo a disposizione quindi mi dilungherò sulla carcioffola:)ovvero sul carciofo, questo sconosciuto, prima di passare a una ricetta semplice semplice e molto amata a casa mia: i carciofi fritti.
A carcioffola s'ammonna a 'na fronna â vota.
Come spiegato in maniera molto approfondita da questo bel blog l'espressione significa letteralmente: il carciofo va mondato brattea a brattea.
Id est: le cose vanno fatte paulatim et gradatim, con calma e pazienza; se si vogliono ottenere risultati certi bisogna procedere lentamente e con giudizio.
carcioffola = carciofo sost. femm. forma diminutiva (vedi suff. ola) e femminilizzata derivata dall’arabo kharshuf.
ammonna voce verbale (3° p. sing. ind. pres.) dell’infinito ammunnà= pulire, mondare derivato dal b. lat. ad + mundare con doppie assimilazioni: dm→mm e nd→nn per cui admundare à dato ammunnare/ammunnà.
Dopo esserci occupati dell'etimologia passiamo ai fatti concreti:)
Prendere due carciofi, privarli delle foglie coriecee, tagliare il gambo e dividerli in due parti; tagliare questi mezzi carciofi a fette. Dopo averli tagliati, gettarli nell’acqua e limone e asciugarli alla buona gettandoli subito nella farina perché vi resti bene attaccata.
Montate a mezzo la chiara di un uovo, ché uno solo basta per due carciofi, poi nella chiara mescolate il tuorlo e salatelo. Scuotere la farina superflua dai carciofi e dopo passarli nell’uovo, infine nel pane grattugiato.
Gettare i pezzi a uno a uno in padella nell'olio ben caldo e quando avranno preso un bel colorito dorato toglierli dal fuoco e servirli caldi caldi.
A carcioffola s'ammonna a 'na fronna â vota.
Come spiegato in maniera molto approfondita da questo bel blog l'espressione significa letteralmente: il carciofo va mondato brattea a brattea.
Id est: le cose vanno fatte paulatim et gradatim, con calma e pazienza; se si vogliono ottenere risultati certi bisogna procedere lentamente e con giudizio.
carcioffola = carciofo sost. femm. forma diminutiva (vedi suff. ola) e femminilizzata derivata dall’arabo kharshuf.
ammonna voce verbale (3° p. sing. ind. pres.) dell’infinito ammunnà= pulire, mondare derivato dal b. lat. ad + mundare con doppie assimilazioni: dm→mm e nd→nn per cui admundare à dato ammunnare/ammunnà.
Dopo esserci occupati dell'etimologia passiamo ai fatti concreti:)
Prendere due carciofi, privarli delle foglie coriecee, tagliare il gambo e dividerli in due parti; tagliare questi mezzi carciofi a fette. Dopo averli tagliati, gettarli nell’acqua e limone e asciugarli alla buona gettandoli subito nella farina perché vi resti bene attaccata.
Montate a mezzo la chiara di un uovo, ché uno solo basta per due carciofi, poi nella chiara mescolate il tuorlo e salatelo. Scuotere la farina superflua dai carciofi e dopo passarli nell’uovo, infine nel pane grattugiato.
Gettare i pezzi a uno a uno in padella nell'olio ben caldo e quando avranno preso un bel colorito dorato toglierli dal fuoco e servirli caldi caldi.
7 commenti:
Ho appena finito di cenare....pollo arrosto al forno con le spezie e una padellata di carciofi e patate!
Questi carciofi fritti e croccanti però mi attizzano la fame!!
Buona serata
:) la carcioffola è buona sempre:p
Mariè!
che bello sei tornata!
Già da qualche post vedo, sono io che rimango indietro in questo periodo ;)
molto interessanti sia la ricetta che la spiegazione :)
a presto,
wenny
post da applausi... mamma che fame!!!
interessante questa pastella!Da provare!
Depa: il ritorno ai post è all'altezza delle tue aspettative?:P
Wennycara e Saretta: grazie e mi raccomando se provate fatemi sapere come è andata :)
Io la chiamerei più carcioffola ndorata e fritta!!!!!!
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