Per il compleanno mi sono regalata un giro a Turin. Dopo aver letto e studiato attentamente il libro di Giuseppe Culicchia, Torino è casa mia, ho deciso che avrei festeggiato "brindando" con un bel bicerin, dolce bevanda che non ha tradito le mie attese...Mi ha stupito lo sdoppiamento provato nel vedere accanto a me tre ragazze che fotografavano come me lo stesso bicchiere e che non hanno deciso di accompagnare questa dolcezza a dei semplici biscottini, ma ad una fetta di torta immersa in una bollente salsa al cacao...Probabilmente devo ritornare, anche perchè non ho avuto il tempo di assaggiare lo zabajone...
Caffè Al Bicerin
piazza della Consolata 5
10122 Torino – Italia
Tel +39 011 4369325
bicerin@bicerin.it
"Sedersi al Bicerin è uno dei grandi momenti della vita: il soffitto basso, i tappeti rossi, le pareti di legno chiaro, il pavimento comnumato dai passi dei clienti, le scatole di krumiri dietro le vetrine, la macchina del caffè enorme sul piccolo banco, la porta che da sul laboratoriodove la cioccolata cuoce per quattro ore prima di essere pronta per un 'bicerin', la bevanda al caffè, crema e cioccolata tipica di Torino, tutto complotta insomma a favore del fatto che la giornata cominci, grazie al semplice gesto di varcare la soglia di questo locale, in modo perfetto. Data la vicinanza con tutta una serie di istituzioni ecclesiastiche, il Bicerin è frequentato anche dai membri di tali istituzioni. E mentre seduti guardate di fronte a voi l'esile suorina che sorseggia la sua divina mistura, non potete fare a meno di chiederv se più tardi, al cospetto del suo confessore, la Sposa del Signore ammetterà d iavere commesso un simile peccato. Peccato che, contrariamente alle apparenze, non è un semplice peccato di gola. Fermarsi al Bicerin in Piazza della Consolata a bere un 'bicerin', anche se in piedi, ha a che fare con la lussuria."
G. Culicchia, Torino è casa mia, Laterza Contromano
Caffè Al Bicerin
piazza della Consolata 5
10122 Torino – Italia
Tel +39 011 4369325
bicerin@bicerin.it
"Sedersi al Bicerin è uno dei grandi momenti della vita: il soffitto basso, i tappeti rossi, le pareti di legno chiaro, il pavimento comnumato dai passi dei clienti, le scatole di krumiri dietro le vetrine, la macchina del caffè enorme sul piccolo banco, la porta che da sul laboratoriodove la cioccolata cuoce per quattro ore prima di essere pronta per un 'bicerin', la bevanda al caffè, crema e cioccolata tipica di Torino, tutto complotta insomma a favore del fatto che la giornata cominci, grazie al semplice gesto di varcare la soglia di questo locale, in modo perfetto. Data la vicinanza con tutta una serie di istituzioni ecclesiastiche, il Bicerin è frequentato anche dai membri di tali istituzioni. E mentre seduti guardate di fronte a voi l'esile suorina che sorseggia la sua divina mistura, non potete fare a meno di chiederv se più tardi, al cospetto del suo confessore, la Sposa del Signore ammetterà d iavere commesso un simile peccato. Peccato che, contrariamente alle apparenze, non è un semplice peccato di gola. Fermarsi al Bicerin in Piazza della Consolata a bere un 'bicerin', anche se in piedi, ha a che fare con la lussuria."
G. Culicchia, Torino è casa mia, Laterza Contromano
3 commenti:
Tanti auguri allora!
Sarà un effetto ottico, ma a me sembra che quel bicerin non sia tanto "ino" :)
baci
wenny
cara Wennycara, effettivamente non è proprio un cicchettino, ma un bel bicchierone :)
A presto e grazie per gli auguri
molto intiresno, grazie
Posta un commento